- upcristoacquaviva
Celebrazioni della Settimana Santa - Disposizioni per le celebrazioni, dell'arcivescovo Lauro Tisi

per scaricare il calendario digitare o cliccare sull'immagine
____________________________
Disposizioni per le celebrazioni della Settimana Santa
Visto il Decreto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti del 25 marzo scorso ed i contestuali Orientamenti per la Settimana Santa della Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana... si stabiliscono le seguenti Disposizioni per le celebrazioni della Settimana Santa nell'Arcidiocesi di Trento:
1. I Presbiteri presiedano i riti della Settimana Santa senza concorso di popolo, evitando la concelebrazione.
2. I fedeli siano invitati a unirsi alla preghiera nelle proprie abitazioni, anche grazie alla trasmissione in diretta dei vari momenti celebrativi...
3. omissis
4. Accanto al celebrante è consentita la partecipazione di un diacono, un lettore, un cantore, un organista ed – eventualmente – due operatori per la trasmissione. Coloro che prendono parte alla celebrazione rispettino le misure sanitarie in vigore, a partire dalla distanza di sicurezza.
5. Per la Domenica delle Palme l’ingresso del Signore in Gerusalemme sia commemorato in forma semplice (terza forma del Messale Romano), evitando comunque di benedire e di mettere a disposizione dei fedeli i ramoscelli di ulivo.
6. La Messa crismale è trasferita ad altra data.
7. Nella Messa in Coena Domini siano omesse la lavanda dei piedi e la processione al termine della celebrazione: il Santissimo Sacramento venga riposto nel tabernacolo...
8. Nella Celebrazione della Passione del Signore si aggiunga alla preghiera universale un’intenzione per chi si trova in situazione di smarrimento, i malati, i defunti. L’atto di adorazione alla Croce mediante il bacio sia limitato al solo celebrante.
9. La Veglia pasquale si celebri esclusivamente nelle chiese parrocchiali, rinviando la celebrazione dei battesimi...
10. Circa le Confessioni, si ricorda che – nelle attuali condizioni di impossibilità di accostarsi al Sacramento della Penitenza – una sincera richiesta di perdono (ad esempio il “Confesso a Dio onnipotente”), accompagnata dal desiderio e dalla ferma risoluzione di ricorrere, appena possibile, alla confessione sacramentale, ottiene il perdono dei peccati, anche gravi.
11. omissis
Trento, 28 marzo 2020
+ Lauro Tisi
Arcivescovo
LA COMUNIONE SPIRITUALE
Non potendo ricevere fisicamente la “Comunione sacramentale” si può esprimere il nostro desiderio di accogliere Gesù nel proprio spirito, con queste parole che aiutano a fare la “Comunione spirituale” con Lui:
Gesù mio, credo che sei realmente presente nel Santissimo Sacramento dell’altare.
Ti amo sopra ogni cosa e ti desidero nell'anima mia.
Poiché ora non posso riceverti sacramentalmente,
vieni almeno spiritualmente nel mio povero cuore.
(pausa di raccoglimento)
Come già venuto, io ti abbraccio e tutto mi unisco a te:
non permettere che mi abbia mai a separare da te.
Amen